Cipolla, “Basta un po’ di acqua e smettete di piangere mentre la tagliate”: lo chef ha svelato il segreto

Taglio della cipolla (pexels.com) - romagnaatavola.it
Lo chef ha spiattellato tutti i suoi segreti, ecco come non si piange nel tagliare una cipolla: serve solo acqua.
La cipolla è un ingrediente versatile, ma non amato da tutti. Viene considerato un cibo popolare visto il suo prezzo generalmente basso.
La cipolla è presente in tantissime preparazioni in cucina, ne è considerata praticamente un ingrediente base.
Protagonista di alcuni piatti come gli anelli o la zuppa di cipolle, più spesso è utilizzata in altre ricette per realizzare brodi o soffritti.
Dovendola utilizzare tanto spesso, gli chef hanno trovato dei modi per evitare di lacrimare inesorabilmente quando si trovano a dover tagliare la cipolla.
Addio lacrime, se tagli la cipolla così te le scordi
La cipolla fa sì che piangiamo perché rilascia un gas volatile che irrita gli occhi. Questi ultimi, per proteggersi, attivano i condotti lacrimali per espellere la sostanza con cui vengono a contatto. Ed ecco che ci ritroviamo a “piangere sulla cipolla tagliata”, talvolta con tanto di colata di naso. Non si tratta certo di una reazione tanto igienica, specie se pensiamo a una cucina professionale, dove non ci si possono permettere nemmeno delle pause per riprendersi.
Per questo motivo, i cuochi hanno cercato dei modi per evitare di piangere al taglio della cipolla. Sebbene sono stati molti i rimedi bizzarri (pensiamo a strumenti reinventati per l’occasione come gli occhialini da piscina), alla fine sono state rintracciate diverse strategie che, in certi casi adottate contemporaneamente, garantiscono un taglio della cipolla senza lacrime. Ad esempio, si raccomanda di non utilizzare un coltello seghettato. Ma il vero segreto per tagliare una cipolla rimanendo a guance asciutte sta nell’uso dell’acqua (in varie sue declinazioni).
Resta a secco nonostante la cipolla, ecco come
Ci sono vari modi di evitare che il gas della cipolla ti faccia lacrimare copiosamente. Il primo consiste nell’ammollare in acqua fredda le cipolle per 15 minuti dopo averle tagliate e metà e sbucciate. In alternativa, è possibile lasciarle in freezer per 1′ minuti prima di procedere al taglio. Oppure, ancora, è considerato utile bagnare il coltello, inumidendone spesso la lama anche più volte mentre si taglia.
Alcuni affettano persino direttamente in una scodella d’acqua, ma è un metodo meno pratico rispetto a quelli già elencati. Tutte queste strategie possono essere valide, alcune possono essere persino combinate tra loro. Non vi resta che provare e verificare: state certi che non una lacrima sgorgherà dai vostri occhi per le cipolle.