Legumi, non aspettare ore per mangiarli: l’alternativa all’ammollo è rapida e semplicissima | La usano anche nei ristoranti

ceci in ammollo

L'alternativa all'ammollo (foto canva) - romagnaatavola.it

Legumi senza ammollo? Si può! Ecco il metodo rapido, usato anche nei ristoranti, per avere fagioli e ceci (e non solo) morbidi in pochissimo tempo.

I legumi sono uno di quegli alimenti che mettono tutti d’accordo: sani, nutrienti e versatili. Dalle zuppe ai burger vegetali, fagioli, ceci e lenticchie sono veri protagonisti della cucina mediterranea. Ma, come sanno bene gli amanti del genere, la loro bontà ha un piccolo prezzo: la pazienza.

Già, perché prima di finire in pentola, i legumi secchi chiedono ore di ammollo. Una notte intera a mollo in acqua, spesso con un pizzico di bicarbonato, per ammorbidirsi e cuocere alla perfezione. Una regola che tutti conoscono, ma che non sempre si riesce a rispettare.

Capita più spesso di quanto si pensi: hai voglia di una zuppa calda o di un hummus fatto in casa, apri la dispensa, trovi i legumi  e ti viene in mente che non hai il tempo per lasciarli in ammollo. Panico. L’idea di dover rinunciare alla cena o aspettare fino a domani non è certo allettante.

Ma ecco la buona notizia: esiste un modo per rimediare. Un sistema veloce, efficace e usato anche nelle cucine professionali. In pochi passaggi puoi prepararli senza doverli lasciare a bagno tutta la notte.

Legumi: l’alternativa all’ammollo per consumarli subito

Se hai dimenticato di mettere in ammollo i legumi, ma non vuoi rinunciare a una zuppa gustosa e fumante, sappi che ci sono metodi per evitarlo. Quando si tratta di legumi secchi, l’ammollo serve a reidratare le fibre e gli amidi, rendendoli morbidi e digeribili, che si tratti di fagioli, ceci o fave.

Ma se il tempo è poco, puoi comunque cavartela con una soluzione pratica. Un metodo di cui non farai più a meno, una valida alternativa.

ceci cotti
Nessuno si accorgerà della differenza (foto canva) – romagnaatavola.it

Il trucco che (forse) non conosci

Il trucco si chiama ammollo rapido, ed è il piano B perfetto quando il tempo stringe. Basta sostituire l’acqua fredda con acqua bollente, e il gioco è fatto. Il procedimento è semplice: sciacqua bene i legumi secchi, poi mettili in una pentola capiente e coprili con acqua appena tolta dal fuoco. Aggiungi un pizzico di bicarbonato (mezzo cucchiaino sarà sufficiente) e copri con un coperchio.

Lasciali in infusione per circa un’ora, proprio come faresti con una tisana. Le fibre si rilassano, gli amidi si riattivano e i legumi diventano morbidi e pronti per essere cotti, quasi come se avessero passato la notte in ammollo. Trascorso il tempo, scolali, sciacquali bene e prosegui con la cottura. Il risultato? Praticamente identico all’ammollo tradizionale, ma con mezza giornata in meno di attesa.