Radicchio, “Se è troppo amaro non cestinatelo per nessun motivo”: bastano acqua e un pizzico di questo ingrediente e torna saporita più di prima

Radicchio (pexels.com) - romagnaatavola.it

Radicchio (pexels.com) - romagnaatavola.it

Radicchio, se vi sembra amaro potete recuperarlo così: non c’è bisogno di sprecarlo, ecco come fare per renderlo gustoso.

Il radicchio è noto proprio per il suo sapore amarognolo e deciso, oltre al suo colore caratteristico.

Si tratta di un ortaggio molto utilizzato nella cucina italiana, pensiamo a ricette tradizionali in cui viene impiegato, ad esempio nel risotto radicchio e gorgonzola.

Utilizzato anche in torte salate e insalate invernali, il radicchio può risultare troppo amaro per molti commensali.

Se intendiamo servirlo in una pietanza, specie se da solo o in un’insalata non troppo ricca come contorno, è bene effettuare una semplice procedura prima di utilizzarlo.

Radicchio, se è troppo amaro basta fare così

La riduzione della componente amara del radicchio può essere condotta sia a ortaggio crudo che cotto. In realtà, sarebbe meglio effettuare questa procedura a ortaggio crudo, ma possiamo dimenticarcene, o semplicemente rendersi conto di quanto è amaro quando è già cotto. Il processo cambia giusto in qualche aspetto.

Per smorzare l’amaro del radicchio, crudo o cotto che sia, sono necessari i seguenti elementi: acqua fredda, aceto bianco e succo di limone. Si tratta di ingredienti che facilmente vi ritroverete in casa: non servono elementi o prodotti specifici. L’aceto è necessario, per altro, solamente qualora ci si occupi del radicchio crudo. Una volta accertativi di avere quanto serve, basterà seguire le due strategie passo passo.

Radicchio amaro (pexels.com) - romagnaatavola.it
Radicchio amaro (pexels.com) – romagnaatavola.it

Crudo e cotto, dal radicchio l’amaro meglio tolto

Partiamo dal radicchio crudo. Lava il radicchio, come faresti in ogni caso, prendine le foglie e mettile in una capiente ciotola in ammollo in acqua fredda, aceto bianco, e gocce di succo di limone. Lascia il radicchio lì per un’ora. Aceto e limone agiranno, nel frattempo, neutralizzando parte della sostanza amara presente. Contemporaneamente, l’acqua fredda garantisce che le foglie rimangano croccanti e fresche, evitando che appassiscano. Trascorsa l’ora, togli il radicchio dall’ammollo, scolalo e asciuga molto bene le foglie prima dell’utilizzo. In questo modo, l’ortaggio conserverà le sue caratteristiche, ma la componente amara sarà smorzata.

Altra casistica: abbiamo già cotto il radicchio, lessato o stufato. L’amarezza è ancora troppo incisiva. Puoi partire strizzandolo con decisione e cura così da eliminare l’acqua in eccesso. Lascialo riposare per 15 minuti, nuovamente in ammollo in una soluzione di acqua e succo di limone. Anche in questo caso, il succo di limone aiuterà a rendere il gusto più equilibrato. In entrambi i casi, potrai poi utilizzare il radicchio per tutte le ricette che vuoi.