Orata, la pulisco in 30 secondi così: non perdo più ore | Mi gusto una cena leggera e saporitissima
Orata (pexels.com) - romagnaatavola.it
Se pulisci l’orata così, allora risparmi ore ed ore: non serve più preparare con tanto anticipo, servi la cena nutriente in mezz’ora.
Con una carne delicata e saporita, l’orata è un pesce di mare super apprezzato per queste e tante altre sue caratteristiche.
L’orata è considerata ideale quando si vuole preparare una cena semplice, gustosa, leggera, ma anche nutriente.
Si tratta di un alimento di ottima qualità, con nutrienti fondamentali per il nostro organismo: pensiamo alle proteine, l’Omega-3, il fosforo e la vitamina B12.
Insomma, sarebbe tutto perfetto se, come tutti i pesci, non andasse pulito accuratamente: non regalare soldi alla pescheria, fallo tu in pochissimo tempo grazie a una strategia ottimale.
Pulizia dell’orata, bastano pochi minuti e il gioco è fatto
Quando abbiamo voglia di prenderci cura di noi o della nostra famiglia, uno dei campi in cui possiamo adoperarci è proprio quello della cucina. Invece di tirare fuori il cibo surgelato, cucinare col solo ausilio delle forbici, o ordinare su un’applicazione del cibo processato, possiamo pensare di andare in pescheria e comprare uno o più pesci. Se non è un’abitudine in casa, può sembrare tutto difficile, invece basta davvero poco per realizzare un’orata da leccarsi i baffi.
La parte di pulizia del pesce, sfortunatamente, è da realizzare in casa e in modo accurato – a meno che non si abbia voglia di pagare profumatamente chi sta al banco del pesce, qualora offrisse questo servizio. Per fortuna, oggi grazie al web e ai tutorial, e alla sapienza di chi elargisce alcuni consigli, siamo in grado di stilare e seguire una guida alla pulizia rapida dell’orata. Il risultato saranno dei filetti pazzeschi: cominciamo.

Orata, così la metti in tavola in un baleno
Una volta acquistata una bella orata fresca, sciacquala sotto l’acqua corrente fredda, così da eliminare eventuali residui. Con un coltello, raschiando dalla coda verso la testa, e tenendo il pesce ancora sotto l’acqua, rimuovi le squame (per una soluzione anti spreco puoi fare la stessa cosa in un sacchetto per alimenti). Con le forbici da cucina rimuovi tutte le pinne: dorsali, ventrali, anali e la caudale.
Ancora con le forbici, pratica un’incisione dalla testa alla coda e pulisci l’interno del pesce, estraendo interiora, sacca nera, branchie. Risciacqua ovunque ancora con acqua fredda e tampona con della carta assorbente. Il gioco è fatto! A questo punto puoi procedere all’estrazione dei filetti e alla ricetta che hai in mente.
