Acqua che non bolle, non dovete aspettare ore: così impiegate solo 3 minuti | Il segreto dello chef
Il trucco che fa bollire l'acqua più in fretta (Foto di Jan Vašek da Pixabay) - romagnaatavola.it
La pasta è sacra, ma chi ha tempo di aspettare che l’acqua bolla? Ecco il trucco (da veri italiani) per risparmiare minuti preziosi.
In Italia la pasta non è solo un piatto: è una religione. C’è chi si emoziona davanti a un tramonto e chi, più realisticamente, davanti a un gustoso piatto di tagliatelle fumanti. Praticamente siamo il popolo che misura il tempo in minuti di cottura.
La domenica, si sa, la cucina diventa un teatro. C’è la nonna che supervisiona, il sugo che sobbolle da ore, e la casa che profuma di gloria e parmigiano. Tutto il tempo del mondo, nessuna fretta.
Poi arriva il lunedì, e la poesia evapora come l’acqua sul fornello. La pausa pranzo dura dieci minuti, la cena si prepara in venti ma la fame è immediata, non vuole aspettare. E in quei momenti il nemico giurato non è il sugo che sporca tutto: è l’acqua che non vuole bollire.
Ed ecco che scatta la domanda esistenziale che divide gli italiani più di qualsiasi derby calcistico: come far bollire l’acqua in fretta? Lo chef ha un segreto, scopriamolo.
Acqua che non bolle? Il segreto per velocizzare
Partiamo dall’attrezzatura. Le pentole non sono tutte uguali: sceglierle male è come cuocere la pasta con l’acqua fredda, un peccato capitale. Per la pasta corta, meglio una pentola larga e bassa; per spaghetti e bucatini, bordi alti e spazio per girare. E ricorda: la pasta va buttata tutta insieme, mai a rate, per una cottura uniforme.
I famosi tempi di cottura, poi, non sono un’opinione. Le confezioni non scrivono numeri a caso: rispettali. Alcuni formati più grossi vanno controllati con cura. Per altri invece, bastano pochi minuti e sono pronti. Impostare un timer è il miglior amico di chi ama la pasta al dente ma odia le sorprese molli.

Quando hai fretta fai così
E poi, mai buttare via tutta l’acqua della pasta quando scoli: quei 200 ml che sembrano inutili in realtà possono essere molto preziosi. Servono ad esempio per mantecare, legare, dare vita ai sughi più cremosi. E non dimenticare la regola d’oro, come suggerisce anche pastaferrara.com: 10 grammi di sale per litro d’acqua, né più né meno. Da mettere quando l’acqua bolle; prima no, dopo è tardi.
A proposito, quindi: come farla bollire più in fretta? Innanzitutto, non esagerare con la quantità: bastano un litro per ogni 100 grammi di pasta, e riempi solo due terzi della pentola. Usa il fornello della giusta grandezza: troppo piccolo, e l’acqua ci penserà su per mezz’ora; troppo grande, e finirai a dover pulire il piano cottura. Il trucco vero? Copri con il coperchio: trattenere il calore fa miracoli. Quando vedrai il vapore uscire, la tua attesa sarà finita. Tre minuti, non di più, e la pasta potrà finalmente entrare in scena.
