Allarme latte: richiamato un lotto per rischio botulino | i genitori devono controllare subito: 23 bambini ricoverati

Allarme latte: richiamato un lotto per rischio botulino | i genitori devono controllare subito: 23 bambini ricoverati

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Quando arriva un avviso alimentare che riguarda prodotti per neonati, l’attenzione deve salire immediatamente: basta una notizia imprecisa o un dettaglio ignorato per mettere a rischio migliaia di famiglie.

L’allerta esplosa nelle ultime ore ha creato un’ondata di preoccupazione tra i genitori di tutto il mondo. Una segnalazione che parte dagli Stati Uniti, attraversa l’oceano e arriva fino all’Italia, coinvolgendo anche chi acquista prodotti per l’infanzia esclusivamente online. Il motivo è semplice: quando un alimento destinato ai bambini presenta possibili contaminazioni, l’intervento delle autorità diventa immediato e globale.

È proprio ciò che è accaduto con il latte in polvere finito al centro di un richiamo urgente, dopo una serie di ricoveri che ha fatto scattare il campanello d’allarme. Il Ministero della Salute italiano ha diffuso l’avviso invitando tutti i genitori a verificare con attenzione cosa hanno in casa.

Il caso è esploso il 19 novembre, quando il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) e la Food and Drug Administration (FDA) statunitensi hanno segnalato una possibile contaminazione da botulino in un latte artificiale a marchio ByHeart Whole Nutrition. Un’epidemia che ha già coinvolto 23 bambini in 13 Stati americani, tutti ricoverati in ospedale dopo aver mostrato sintomi riconducibili al botulismo infantile.

La gravità della situazione non riguarda solo gli Stati Uniti. Poiché il prodotto è venduto online attraverso piattaforme internazionali, tra cui Amazon, il richiamo è diventato automaticamente globale. È stato proprio il punto di contatto Infosan Emergency a informare gli Stati Membri, compresa l’Italia, attivando i protocolli di sicurezza e invitando i consumatori a controllare con attenzione.

Cosa dice il Ministero della Salute e quali prodotti sono coinvolti

Il Ministero della Salute italiano ha pubblicato una nota ufficiale specificando che “tutti i lotti di latte artificiale ByHeart Whole Nutrition presenti sul mercato potrebbero essere contaminati”. L’azienda produttrice, per precauzione, ha disposto il ritiro di tutti i prodotti venduti dall’11 novembre.

Il latte a marchio ByHeart è venduto su Amazon e su altre piattaforme online. Per questo motivo, molti genitori potrebbero averlo acquistato senza sapere che si tratta di un prodotto non distribuito nei negozi italiani ma comunque accessibile via e-commerce. Amazon ha comunicato di aver avvisato direttamente tutti i clienti che risultano aver acquistato uno dei lotti a rischio.

Le autorità sanitarie americane temono che la contaminazione possa riguardare la totalità della produzione recente, motivo per cui il richiamo è stato esteso in blocco. Agli acquirenti viene raccomandato di non consumare in nessun caso il prodotto e di eliminarlo o restituirlo seguendo le indicazioni della piattaforma di acquisto.

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Cos’è il botulismo infantile e perché il rischio è così serio

Il botulismo infantile è una forma rara ma estremamente pericolosa di intossicazione alimentare, causata dalla tossina prodotta dal batterio *Clostridium botulinum*. Colpisce soprattutto i bambini sotto l’anno di età, poiché il loro intestino non è ancora in grado di contrastare la proliferazione del batterio.

I sintomi più comuni includono difficoltà a deglutire, debolezza muscolare, sonnolenza anomala e problemi respiratori. Proprio per la gravità del quadro clinico, i 23 bambini coinvolti negli Stati Uniti sono stati ricoverati immediatamente.

L’azienda ByHeart ha dichiarato di stare collaborando con le autorità per capire l’origine della contaminazione, ma insiste nel raccomandare ai clienti massima prudenza.

I genitori che sospettano di aver acquistato il latte devono smettere subito di utilizzarlo e contattare l’assistenza del venditore. Di fronte a un rischio come il botulino, non esiste margine per esitazioni.