Antonino Cannavacciuolo, caos nella sua cucina: preso a schiaffi davanti a tutti | Nessuno ha osato reagire

Tutti immobili nonostante il gesto fisico davanti ai presenti, nessuno intervenuto: sarebbe accaduto in cucina con Cannavacciuolo.

Antonino Cannavacciuolo ha racconto un parterre di folti ammiratori a partire dalle sue prime apparizioni in televisione.

L’ormai famosissimo chef partenopeo è noto per far parte del quartetto e oggi del trio di giudici di uno dei programmi di cucina che ha resistito anche una volta passata la wave.

Infatti, abbiamo assistito a un periodo in cui i programmi di cucina erano numerosissimi, specialmente se si intrecciavano con il reality e presentavano meccanismi di premi ed eliminazione.

Stiamo parlando di Masterchef, che assieme a un altro programma ha reso molto popolare chef Cannavacciuolo, e assieme a lui anche una sua firma piuttosto “fisica”.

Caos in cucina, Cannavacciuolo rimette tutti a posto così

Masterchef ha avuto un incredibile successo, e ha resistito anche una volta che l’hype per i programmi di cucina ha iniziato a scendere. Ancora oggi, il programma è considerato un evento, e la produzione, scegliendo i giudici Cannavacciuolo, Locatelli e Barbieri, sembra aver trovare la giusta chiave e alchimia per tenere tutti incollati allo schermo. Il programma ha, come è ovvio che sia, subito dei cambiamenti: ad esempio, non vedremo più, probabilmente, lanciare del cibo come nelle prime edizioni. Antonino Cannavacciuolo ha trovato, però, un gesto che contiene in sé tutta una serie di significati, ma che si realizza su un piano puramente fisico.

Si tratta di un gesto che è diventato iconico probabilmente ancor di più grazie all’altro programma che lo ha reso celebre. Stiamo parlando di Cucine da Incubo, la trasmissione in cui uno chef, in questo caso Cannavacciuolo, aiuta una struttura di ristorazione a rimettersi in piedi attraverso varie strategie. Lo schiaffo di Antonino altro non è che la pacca che è ormai diventata una sua firma: ecco cosa significa.

Basta un gesto e tutto torna in ordine, il metodo Cannavacciuolo

Altro che schiaffo, la pacca di Cannavacciuolo ha in sé un universo di significati. Allo stesso tempo è una pacca di consolazione, come quando si fa “pat pat” sulla spalla dell’amico triste, ma è anche un gesto di rimprovero per gli errori fatti e un gesto fisico per invitare a ricordare quegli errori. Infine, si tratta anche di un metodo per esortare a ripartire da zero, un po’ come si fa con i cavalli, un gesto della mano, in genere rivolta alla schiena, che vuole mandare il messaggio: “Dai forza!”.

Insomma, lontano dall’idea tradizionale di schiaffo, aver ricevuto la pacca di incoraggiamento dallo Chef sarebbe un vanto.