Un’Oasi Gastronomica Nascosta a Forlì

L’Osteria Nascosta, situata in una tranquilla traversa di Piazza Cavour a Forlì (Via Edmondo De Amicis), dimostra che l’eccellenza culinaria non necessita di grandi insegne né di posizioni strategiche. Discreta, ma inconfondibile per la sua piccola porta e la tenda adornata con motivi tradizionali, l’osteria si rivela un’autentica gemma. L’ambiente è accogliente e semplice, con bottiglie di vino locale esposte sulle mensole e un banco di formaggi e salumi che cattura immediatamente l’attenzione: il cuore pulsante del locale. Nata vent’anni fa da un’idea di Giuliana, ex proprietaria di una vicina gastronomia, l’osteria, ricavata da un vecchio macello, è ora gestita da Paolo e Paola, che ne hanno elevato la qualità, privilegiando prodotti di nicchia e fornitori locali di prestigio, come Zavoli per i salumi di Mora Romagnola e la Fossa dell’Abbondanza di Renato Brancaleoni per i formaggi di Fossa. Il menu, scritto a mano con elegante calligrafia su tovagliette di carta, propone una selezione essenziale ma rappresentativa della cucina tradizionale romagnola e forlivese, con piatti contadini rivisitati con cura. La carta dei vini, interamente dedicata a produttori romagnoli, è altrettanto curata, vantando etichette di cantine all’avanguardia come Marta Valpiani, Nicolucci, Mutiliana, Villa Papiano, Torre San Martino e Berti, solo per citarne alcune. La popolarità del locale è testimoniata dalle frequenti code all’esterno: la prenotazione è fortemente consigliata. Durante la nostra visita, abbiamo iniziato con una delicata crema di zucca e crostini, un preludio ideale per il tagliere di salumi di Mora Romagnola Zavoli, accompagnato da formaggi di Fossa e giardiniera fatta in casa. Abbinato ai salumi, abbiamo gustato il Tera di Fondo San Giuseppe, un Trebbiano di Brisighella fresco e minerale, perfetto per la sapidità dei salumi. Il tagliere comprendeva salsiccia passita, lombino affumicato, pancetta, guanciale e salame, completati da sottoli croccanti e saporiti, preparati secondo la ricetta originale di Giuliana. Tra i formaggi di Fossa, abbiamo apprezzato il caprino, il vaccino e il pecorino, stagionati e intensi. Particolarmente degna di nota è la piadina, tra le migliori della zona. Dai tradizionali antipasti alla creatività dei primi: gnocchetti di rapa rossa con Blu di Montefeltro e noci e tagliolini verdi al ragù bianco d’anatra. Entrambi i piatti, ricchi di colore, hanno rivelato sapori armoniosi ed equilibrati. Il coniglio arrosto alle erbe aromatiche, tenero e succoso, servito con patate al forno, ha concluso il pasto principale. Infine, i dolci, in perfetto stile romagnolo: una mousse di zabaione leggera e delicatamente alcolica e una crema di mascarpone al tiramisù, entrambe deliziose. L’Osteria Nascosta rappresenta un punto di riferimento a Forlì, un luogo dove gustare non solo ottimo cibo ma anche un’atmosfera conviviale e accogliente, che lascia il desiderio di tornare. 11/01/2020 Giulia Valentini