Esperienza Gastronomica al Cafè Lidò: Un Gioiello sul Porto Canale di Cesenatico

Tra i pittoreschi borghi marittimi romagnoli, Cesenatico spicca per il suo incantevole porto canale, invidiato da molte località costiere italiane. Recentemente, abbiamo visitato il Ristorante Cafè Lidò, situato in una posizione suggestiva sul porto canale di Ponente, per assaporare le sue prelibatezze. L’atmosfera, particolarmente magica e rilassante nella stagione invernale, è resa ancora più suggestiva dall’arredamento in stile marinaro, impreziosito da immagini e dipinti che ritraggono scene di vita marinara, tipiche della tradizione locale. L’accoglienza calorosa e professionale dei proprietari, Corrado e Loretta, ha subito messo in luce la gestione familiare e l’attenzione meticolosa ai dettagli, frutto di anni di esperienza.
Il nostro viaggio culinario è iniziato con un raffinato antipasto: un paté di baccalà, servito con due tipi di burro – uno aromatizzato all’erba cipollina, l’altro al latte di capra – un’esperienza di sapori intensi e delicati, esaltata dal pane fragrante. Corrado, con grande competenza, ci ha consigliato un vino trentino, il “448”, scelto per la sua provenienza da vigneti a bassa altitudine. Scoperto in una rinomata enoteca romana, questo vino accompagnava perfettamente il nostro menu.
Il piatto forte del Cafè Lidò, un assortimento di crudità di mare, ci ha conquistati con la sua freschezza e la sua elegante presentazione. Ricciola, salmone all’arancia, cannelli, ombrina, scampi, gamberi di Mazara, pesce spada ai pinoli, tonno, seppia e canocchia, il tutto magistralmente accompagnato da una marmellata di cipolle rosse di Tropea marinate in aceto balsamico. L’attenzione alla qualità degli ingredienti e all’arte dell’impiattamento era evidente fin dal primo boccone.
La creatività dello chef Corrado si è poi manifestata in due antipasti caldi: capesante brasate su crema di piselli, con speck croccante e burrata cremosa; e mazzancolle in crosta di mandorle, arricchite da un’originale guarnizione di ananas, fragole e ribes. L’equilibrio tra sapori decisi e delicati, tradizionali e innovativi, ha sapientemente stuzzicato il palato.
Il primo piatto, dei passatelli asciutti al profumo di mare con vongole, calamari e zucchine, rappresentava un’interpretazione originale della tradizione romagnola. La perfezione della pasta, unita alla freschezza delle vongole dell’Adriatico, ha confermato l’eccellenza della cucina del Cafè Lidò.
Per concludere, una mousse di yogurt ai frutti rossi e un sorbetto al pistacchio con granola di mandorle e Calvados, un omaggio alla tradizione francese delle origini alsaziane di Corrado.
Il Cafè Lidò è un locale accogliente e curato in ogni dettaglio, dove l’atmosfera familiare si unisce alla maestria culinaria di Corrado. Un indirizzo da consigliare a chi desidera gustare pesce di qualità, preparato con sapienza e creatività. (27/11/2019 Luca de Marco e Laura Governi)