Trattoria Al Rustichello: Un’Oasi di Sapori Tradizionali a Ravenna

Trattoria Al Rustichello: Un’Oasi di Sapori Tradizionali a Ravenna

Ravenna, città ricca di storia, offre anche un’eccellente scena culinaria, dove la tradizione regna sovrana. La nostra esperta gastronomica, Marta, ha recentemente visitato la Trattoria Ristorante Al Rustichello, nel cuore della città, a pochi passi dalla storica Porta Adriana su Via Cavour, per assaporare le sue specialità. Il locale, un tempo guidato dal leggendario Erminio, è ora nelle mani di Emanuela Riccardi e Alberto Passalacqua, ex dipendenti che hanno intrapreso con entusiasmo la loro prima avventura imprenditoriale. L’atmosfera è accogliente e calorosa, con una mise en place classica ravvivata da pareti dai toni caldi del senape e del rosa scuro. Il ristorante è un punto di ritrovo per i ravennati, un luogo familiare dove gustare piatti tradizionali. Emanuela, responsabile di sala, è gentile e disponibile, raccontando con orgoglio la sfida di mantenere viva l’eredità del Rustichello. Il menu, fedele alla tradizione, presenta come unica novità il moscardino in umido (sempre disponibile) e qualche piatto di pesce stagionale. Un tocco di attenzione è rappresentato da una collezione di occhiali a disposizione dei clienti che abbiano dimenticato i propri. La passione di Emanuela per il suo lavoro è evidente. La carta dei vini, ben fornita con etichette italiane ed internazionali (Brasile, Argentina, Israele), punta a valorizzare i vini romagnoli, come dimostra il Sangiovese barricato 2017 dell’azienda Tozzi di Ravenna, degustato da Marta. La cena inizia con l’antipasto di Erminio: un mix di insalata di funghi e scaglie di parmigiano, crostini al pomodoro e mozzarella, sformatino di patate, squacquerone e fonduta di parmigiano, e una panzanella con pomodori, cipolla, cetrioli, sedano e pane, un insieme semplice ma saporito e genuino, che privilegia la sostanza alla ricercatezza. Emanuela, attenta e presente, serve i suoi clienti con cura. Marta ha poi gustato i famosi cappelletti agli asparagi con prosciutto crudo e panna, serviti direttamente in padella, un piatto simbolo del locale. Data l’abbondanza della porzione, ha chiesto una porzione ridotta del secondo piatto, un coniglio brasato con aromi e vino bianco, servito con zucchine, melanzane grigliate, pomodoro gratinato, patate al forno e polenta. Un piatto delizioso, tanto da farle pentire di aver ridotto la porzione. Un’esperienza culinaria che va oltre il semplice piacere del gusto, toccando corde emotive profonde, legate ai ricordi e alle sensazioni familiari. Emanuela e Alberto mantengono alta la bandiera del Rustichello, garantendo ai ravennati e non solo una piacevole esperienza tra tradizione e cortesia. Marta Cordisco [visitato il 12.11.2019]