Il Brodo Romagnolo: un Ricettario Tradizionale

Il brodo romagnolo, un caposaldo della cucina invernale, si prepara con ingredienti semplici e genuini, seguendo una ricetta tramandata nel tempo. La base è un ricco assortimento di carni adatte alla preparazione di brodi: muscolo (punta di petto, biancostato, polpa di spalla), nervetti, ossa e, a piacere, anche lingua di manzo. Aggiungete poi una generosa quantità di verdure, quali cipolle, sedano e carote, aromatizzando il tutto con spezie a vostra scelta, come grani di pepe e chiodi di garofano. Condite con sale grosso a piacere. In un ampio tegame, versate acqua fredda e immergete le verdure, le ossa e i nervetti. Una volta raggiunto il bollore, unite il muscolo. Lasciate quindi sobbollire a fuoco lento per un tempo considerevole, ricordandovi di rimuovere periodicamente la schiuma superficiale con un mestolo forato. Per chi desidera gustare le verdure come contorno al lesso, evitando che si sfaldino troppo e che il brodo si intorbidi eccessivamente, si consiglia di estrarle dopo circa un’ora di cottura. Prima di servire, è fondamentale filtrare il brodo accuratamente. Un metodo rapido e pratico per una filtrazione ottimale prevede l’utilizzo di un canovaccio o di carta da cucina resistente, inumiditi e strizzati, applicati sopra un colino a maglie fini. (*) La spedizione del PDF è automatica. Con l’invio della richiesta, si accetta l’iscrizione alla Newsletter di Romagna a Tavola. Riceverai aggiornamenti sulle nostre nuove ricette! ISCRIVITI ORA!