Caffè, non usare mai l’acqua del rubinetto per preparare la moka: “Succede il disastro” | Non avete idea di cosa ingerite davvero

Caffè in moka che viene versato in una tazzina con chicchi accanto (Canva) Romagnaatavola.it
Se usi l’acqua del rubinetto per preparare il caffè, probabilmente dovresti leggere questa notizia: ti spiazzerà sapere cosa accade.
Il caffè, specie in Italia, è una cosa sacra. Questa bevanda ci accompagna nei momenti più belli della nostra giornata, dal risveglio fino alla sera.
Abbiamo l’abitudine di consumarlo al mattino, per iniziare al meglio la giornata, ma anche dopo un pasto o durante le pause.
Insomma, il caffè non può assolutamente mancare all’interno della nostra routine quotidiana, ma sapevi che c’è un modo preciso per prepararlo?
Fai attenzione a non farlo con l’acqua del rubinetto, altrimenti rischi grosso. Scopriamo insieme il perché.
Il segreto per un buon caffè
Fare un buon caffè non è così semplice come sembra. Innanzitutto, va fatta una chiara distinzione tra il caffè della moka e quello delle macchinette che, negli ultimi anni, hanno riempito le nostre cucine. Queste ultime, infatti, funzionano grazie a delle capsule o a delle cialde, contenente il caffè. Ovviamente, il gusto non ha nulla a che ora con quello della moka, più intenso e gustoso.
Inoltre, svegliarsi con il profumo del caffè che esce dal fuoco non ha prezzo. Il sentore dei chicchi di caffè ti inebrierà e riempirà la tua casa. D’altra parte, però, per ottenere un caffè a regola d’arte, con la moka, occorre conoscere i giusti segreti. Dopo aver scoperto ciò che accade con l’acqua del rubinetto, non avrai più dubbi.
L’importanza dell’acqua per il caffè
Un buon caffè è degno di essere definito tale sia per la qualità della materia prima, sia per il modo in cui esso si fa, ma anche per il tipo dell’acqua che si utilizza. Le sue caratteristiche fisiche e chimiche sono in grado di alterare l’intero gusto della bevanda. Una volta appurato il fatto che occorrono macchinette competenti e funzionali per dare vita a un caffè cremoso e saporito, dobbiamo conoscere anche il ruolo che l’acqua ha in questo processo. Stando al parere degli esperti, non si dovrebbe mai utilizzare l’acqua del rubinetto, perché ciò che potremmo ingerire ha dell’incredibile. Qualcuno avrebbe persino affermato: “Succede il disastro”.
In realtà, ciò che devi sapere è che, per un buon caffè, non serve necessariamente un’acqua distillata o demineralizzata. Ciò che bisogna ricercare sono tre caratteristiche, ovvero l’assenza di cloro, l’assenza di ammoniaca e una durezza non elevata, data dalla presenza di sali di calcio e magnesio. Il calcio, infatti, è quel minerale che garantisce la formazione della crema, così amata e ricercata nel caffè. L’ideale, dunque, sarebbe utilizzare un’acqua filtrata, priva di sostanza indesiderate, ma dotata di quelle caratteristiche utili ai fini di una buona preparazione.