Carne, “Non mettetela sulla padella, siete tutti fuori di testa”: se prima non aggiungete questo passaggio dovete buttare tutto
Come cuocere la carne alla perfezione (Immagine di repertorio - Foto di DC Studio da Freepik) - romagnaatavola.it
Il segreto che fa la differenza tra una bistecca perfetta e una completamente rovinata: ecco cosa bisogna fare prima di cuocerla.
Cuocere la carne può sembrare l’operazione più semplice del mondo: un po’ di olio, una buona padella e una fiamma vivace.
Eppure, nonostante la facilità apparente, è proprio qui che molti commettono errori che compromettono sapore, consistenza e succosità.
Una buona bistecca, infatti, può trasformarsi in un pezzo stopposo e secco in pochi secondi se non si rispettano alcune regole di base.
Tra queste, ce n’è una che pochissimi conoscono ma che rappresenta il primo segreto dei grandi chef per una carne dorata, tenera e perfettamente rosolata.
Realizzare un piatto da ristorante
Cucinare la carne nel modo corretto è una vera arte, fatta di tempi, temperatura e tecnica: ogni taglio richiede un’attenzione diversa, e non esiste un unico metodo universale. Tuttavia, c’è un dettaglio che accomuna tutti i tipi di carne, dal pollo alla bistecca di manzo, e che può determinare il successo o il fallimento della ricetta.
Molti lo trascurano, convinti che basti solo un olio di qualità o una padella rovente, ma in realtà la differenza la fa proprio la preparazione iniziale. Bastano infatti pochi secondi di attenzione in più per trasformare una semplice fetta di carne in un piatto da ristorante, degno dei migliori chef.

Evitare di buttare via un buon pezzo di carne
Prima di mettere la carne sul fuoco, bisognerebbe sempre fermarsi un attimo e chiedersi: è davvero pronta per essere cotta? La maggior parte delle persone estrae la carne dal frigorifero e la mette subito in padella, ma è un errore doppio: non solo la temperatura interna è troppo bassa, ma spesso la superficie è ancora umida. Quell’acqua, invisibile ma presente, è infatti il peggior nemico della rosolatura e, quando entra in contatto con l’olio caldo, impedisce alla carne di cuocere bene. La carne finisce così per “bollire” nei propri liquidi, diventando grigia e stopposa. Non importa quanto sia buona la qualità o quanto sia caldo il fornello: se non si elimina prima l’umidità, non si otterrà mai una vera cottura uniforme e gustosa.
Il trucco indispensabile, quindi, è tamponare la carne con della carta da cucina prima di metterla sul fuoco. Questo piccolo passaggio permette di assorbire l’umidità in eccesso e garantisce che la carne rosoli al meglio, formando quella doratura perfetta che racchiude i succhi all’interno. Non serve esercitare pressione, basta appoggiare delicatamente la carta su entrambi i lati del pezzo di carne prima della cottura. Una volta asciutta, la carne sarà pronta per essere messa in padella ben calda, preferibilmente con poco olio o burro chiarificato. Il risultato? Una superficie croccante e aromatica, un interno morbido e succoso e un profumo irresistibile che riempirà la cucina. È il segreto dei grandi chef e l’unico modo per evitare di buttare via un buon pezzo di carne.
