Il cuore verde della Romagna: un’analisi approfondita di cavoli, cavolfiori e broccoli

La Romagna, cuore pulsante dell’agricoltura regionale, concentra una straordinaria percentuale delle coltivazioni di cavoli, cavolfiori e broccoli. Il 72% di queste verdure, infatti, proviene dalle aree di Forlì-Cesena e Rimini, con un ulteriore 8% prodotto nel ravennate. Queste verdure invernali, oltre ad essere economiche, rappresentano un tesoro di nutrienti. Ricche di antiossidanti, che contrastano l’invecchiamento cellulare, e di sali minerali essenziali, sono un vero toccasana per l’organismo. La Romagna, grazie al suo fertile entroterra, offre un’ampia varietà di prodotti ortofrutticoli. Per una scelta ottimale, è importante ricordare alcuni accorgimenti: un cavolfiore di qualità deve presentarsi compatto, con infiorescenza soda e priva di imperfezioni, e foglie esterne croccanti. Recentemente, l’unità per l’innovazione e lo sviluppo agricolo Astra, presso l’unità operativa Martorano-5, ha condotto una sperimentazione su 11 varietà di cavolfiore e 2 di broccolo. L’analisi, effettuata al raggiungimento della maturazione, ha considerato diversi parametri: presenza di batteri, colore, forma, diametro, consistenza, uniformità di maturazione e difetti. Tra i cavolfiori, il Karnival si è distinto per il suo corimbo bianco brillante, la forma rotonda e la compattezza. Frisca, Concept e Corsica hanno ottenuto risultati altrettanto positivi, mentre il Meridien ha conquistato il titolo di varietà più produttiva. Per quanto riguarda i broccoli, il Parthenon ha impressionato per l’eccellente resa estetica e la compattezza. Resta aggiornato su novità, ricette ed eventi: iscriviti alla nostra newsletter!