Il cibo come antidoto alla tristezza: una ricetta per la felicità

Il cibo come antidoto alla tristezza: una ricetta per la felicità

L’estate è ormai un ricordo, lasciandosi alle spalle, per molti, un’ondata di sensazioni contrastanti. Tra queste, i ricordi legati al cibo e alle sue diverse sfaccettature giocano un ruolo significativo. Serate conviviali, cene all’aperto, musica e piatti gustosi: sono questi gli elementi essenziali per la felicità? Una ricerca di Federcoopesca-Confcooperative, condotta in occasione della Giornata mondiale della felicità, rivela che tre italiani su quattro collegano il buonumore all’esperienza culinaria. In particolare, l’85% delle donne associa la serenità ai primi piatti e ai dolci, mentre il 75% degli uomini predilige pesce o carne alla brace. Il biologo e nutrizionista Corrado Piccinetti suggerisce una “dieta dell’umore”, a base di ingredienti facilmente reperibili. Pesci come alici e salmone, ricchi di omega-3 e vitamina D, sono in cima alla lista, seguiti da molluschi come le cozze, fonte di vitamina B12, selenio, iodio e zinco, elementi che stimolano la tiroide e migliorano l’umore. Il pollo, ricco di triptofano, agisce come un naturale antidepressivo. Le verdure a foglia verde, come spinaci e bietole, sono ricche di vitamina C e magnesio, essenziali per la conversione di triptofano e tiroxina in serotonina e dopamina, neurotrasmettitori chiave per il benessere. Asparagi, grazie al folato e al triptofano, influenzano positivamente l’umore. Pomodori, uova, agrumi e frutta in generale, grazie a licopene, vitamina B, iodio, zinco, acidi grassi omega e carotenoidi, contribuiscono a una visione più ottimistica della vita. Infine, noci, mandorle, nocciole e semi di girasole, lino e zucca, ricchi di omega-3 e, nel caso delle mandorle, di zinco (stabilizzatore dell’umore), ferro (contro l’affaticamento mentale) e grassi salutari (anti-ansia), completano questo “menu” della felicità. In definitiva, una sana alimentazione contribuisce non solo alla salute fisica, ma anche al benessere psicologico.