Coltello, “Se non lo fate prima di usarlo contaminate tutta la cucina”: dovete solo cambiare casa poi

Tagliare bene in cucina è un’arte. Ma c’è un errore che fanno (quasi) tutti con il coltello e che può costarti molto caro.

C’è chi cucina per passione, chi per sopravvivenza e chi per disperazione. Ma qualunque sia il tuo rapporto con i fornelli, una cosa è certa: prima o poi, dovrai affrontare lui. Il coltello.

Non importa se ti senti più MasterChef o sopravvissuto a malapena a un toast: tagliare è un’arte. Cipolla a dadini, prezzemolo tritato, carote julienne, tutto inizia lì, sulla tavola da cucina. O meglio sul tagliere.

E non basta afferrare il primo coltello che trovi nel cassetto accanto alle posate spaiate. Quello, al massimo, serve a spalmare la Nutella con dignità.

Serve il coltello giusto, ben affilato.  E impara anche a fare un gesto preciso prima di iniziare ad usarlo.

Coltello: impara ad usarlo nel modo giusto

Anche la tecnica infatti vuole la sua parte: presa ad “artiglio” sull’alimento, dita ripiegate, pollice al sicuro. E poi, movimenti decisi: a dondolo per le verdure, lunghi e controllati per carne e pesce. Insomma, un’arte marziale più che un atto culinario.  E se pensi “ma io non ho tempo per queste cose”, sappi che anche al Pronto Soccorso i tempi d’attesa sono lunghi. Scegli bene dove vuoi passare il pomeriggio.

E poi un piano che non scivoli come una saponetta bagnata. Il legno è perfetto, la plastica accettabile. Marmo, vetro o metallo? Ottimi per rovinarti la lama e farti sentire in un episodio di CSI. A proposito, se il tagliere balla come un tavolino da bar alle 3 di notte, metti sotto un canovaccio umido. Magia.

Se non fai questo gesto contamini tutta la cucina

Infatti c’è un dettaglio che molti ignorano, senza volerlo. Sì, perché se usi lo stesso coltello per tagliare tutto, senza lavarlo, non stai solo preparando la cena. Stai contaminando l’intera cucina. Silenziosamente, senza odori strani, ma in modo molto efficace. Tipo una puntata di Kitchen Nightmares, versione microbi.

Il problema è serio: batteri da carne e pesce possono finire su verdure che mangerai crude. E da lì, il salto dal tagliere al pronto soccorso di cui sopra è più breve di quanto pensi. Per evitarlo, basterebbe lavare coltello e tagliere tra un alimento e l’altro, o meglio ancora, usare utensili diversi. Lo dice anche il buon senso, oltre che i manuali di igiene. Ma si sa, il buon senso non è mai di serie in cucina. Quindi se stai tagliando pollo crudo e poi ti butti sui pomodorini con la stessa lama, non stai “ottimizzando i tempi”. Stai giocando a Risiko col tuo intestino. E se poi qualcosa va storto, ti ricorderai della mamma che ti guardava e diceva: “Lavati le mani”. E pure il coltello, aggiungiamo noi.