Riapre la pesca nell’Alto Adriatico: un mare che si rigenera

La pesca nell’Alto Adriatico riprende oggi, 27 agosto. Le imbarcazioni dei pescatori, equipaggiate e pronte, si preparano a riprendere le attività dopo una pausa iniziata il 29 luglio. Questa sospensione anticipata, voluta dal Distretto di pesca del Nord Adriatico, ha avuto lo scopo di favorire la riproduzione ittica, permettendo il ripopolamento del mare e il riequilibrio dell’ecosistema sottomarino. Secondo i dati del Mercato Ittico di Cesenatico, considerando i quantitativi dello scorso anno, la protagonista indiscussa del pescato di settembre sarà la triglia, che nel 2014 ha rappresentato quasi la metà del totale catturato dalla flotta cesenaticense (93.595 kg). Se si confermeranno le tendenze del 2014, le reti dovrebbero racchiudere anche notevoli quantità di canocchie (25.151 kg), sardine (24.246 kg) e alici (21.176 kg). “Autunno e primavera sono generalmente i periodi migliori per la pesca, sia per la quantità che per la qualità del pescato”, ha dichiarato Gabriele Teodorani, Direttore del Mercato Ittico di Cesenatico. Dopo l’estate, quindi, la riviera romagnola si prepara ad offrire ai suoi numerosi ristoranti il meglio del pesce fresco dell’Adriatico.