Rimini: Un’esplosione di sapori in riva al mare

Rimini: Un’esplosione di sapori in riva al mare

Dal 22 al 23 giugno 2019, Rimini si è trasformata nella capitale italiana del gusto, ospitando l’evento culinario “Al méni”, un’esperienza sensoriale ispirata alla poesia di Tonino Guerra. Dodici chef emiliano-romagnoli di fama internazionale hanno collaborato con altrettanti colleghi provenienti da ogni angolo del globo, sotto la guida del celebre Massimo Bottura. Show cooking e degustazioni hanno caratterizzato la manifestazione, in cui i migliori chef del mondo hanno celebrato l’eccellenza dei prodotti emiliani. “Al méni” ha preso vita in un suggestivo tendone di 1500 mq, un omaggio all’atmosfera onirica felliniana, dove 24 chef si sono alternati in una cucina a vista, proponendo piatti unici a prezzi accessibili. Intorno al tendone, situato a Piazzale Fellini, un vivace mercato di artigiani e produttori di eccellenza ha animato il lungomare, con percorsi gastronomici, incontri con esperti e laboratori. Spazi dedicati al cibo di strada gourmet e ai gelati stellati hanno completato l’offerta. La festa del sabato sera sulla spiaggia e il picnic domenicale nei giardini del Grand Hotel hanno arricchito ulteriormente l’esperienza. Quest’anno, in linea con l’impegno di Rimini verso la sostenibilità ambientale, “Al méni” ha adottato un approccio “green”, utilizzando materiali biodegradabili e incrementando i punti di distribuzione di acqua gratuita per ridurre l’utilizzo della plastica. Collaborazioni con Slow Food e Food for Good hanno promosso iniziative dedicate alla salvaguardia del mare e alla lotta allo spreco alimentare, coinvolgendo anche gli alberghi riminesi. Lo show cooking ha puntato su ingredienti sostenibili e tecniche di ristorazione a scarto zero. Tra gli chef presenti, Davide di Fabio (sous chef dell’Osteria Francescana), Franco Cimini, Giovanni Cuocco, Rino Duca, Mario Ferrara, Luca Marchini, Marco Cavallucci, Matteo Salbaroli, Michele Bacilieri, Raffaele Liuzzi, e Claudio Cesena hanno rappresentato l’eccellenza della cucina regionale, mentre Bledar Kola, Colombe Saint Pierre, Jefferson Alvarez, Simone Tondo, Giovanni Passeri, Tischenko, Marie Victorine Manoa, Evenlyn e Kim di Inari, Francisco Cardenas, Dalad Kambhuche, Tom Anglesea, Tim Butler, e Jordan Bailey hanno portato la loro esperienza internazionale. Il mercato ha offerto una straordinaria selezione di prodotti gastronomici emiliano-romagnoli, curata da CheftoChef Emilia Romagna cuochi, Slow Food e la Strada dei Vini e dei Sapori di Rimini. Diverse postazioni di street food gourmet hanno proposto specialità regionali, come il progetto “TerraMare: la Camargue italiana, ostriche e anguille” di Riccardo Agostini e Gianpaolo Raschi, la macelleria Zivieri e le creazioni di Alberto Faccani. Il ristorante Quartopiano ha celebrato il suo decimo anniversario, mentre La Sangiovese e Tenuta Saiano hanno rappresentato la cucina tradizionale romagnola. I pescatori riminesi hanno offerto piatti a base di pesce fresco, e Gin Mare e Benso hanno creato una selezione di drink in abbinamento alle pietanze. Un’area dedicata al gelato artigianale, in collaborazione con Mo.Ca. e la Carpigiani Gelato University, ha proposto gusti tradizionali e creazioni speciali degli chef. L’evento ha visto anche il “Mo.Ca. Challenge”, un concorso per gelatai. Il “Gelato Museum Carpigiani” ha organizzato laboratori per tutti. L’area artigianale “Speciale Matrioška” ha esposto manufatti unici. La festa “8 e 1/2 notte”, in collaborazione con MUNCHIES (VICE Italia), ha animato la serata con musica, cocktail e atmosfere felliniane. Infine, un raffinato picnic domenicale, “déjeuner sur l’herbe”, nei giardini del Grand Hotel, a cura di Claudio di Bernardo, Roberto Rinaldini e Massimo Bottura, ha concluso l’evento. L’evento si è svolto il 22 e 23 giugno 2019, dalle 10:00 alle 23:30. Per maggiori informazioni: www.almeni.it (Romagna a Tavola ha collaborato alla diffusione dell’evento, ma non ne è l’organizzatore).