Iginio Massari cambia vita e apre il suo primo ristorante: ecco dove sarà e cosa si mangia | Fila di prenotazioni infinita prima dell’apertura
Iginio Massari (wiki) - romagnaatavola
In un prestigioso edificio liberty prenderà vita un ristorante firmato Massari, tra eleganza, alta cucina e spazi completamente ripensati.
Il sogno gastronomico di Iginio Massari sta per prendere forma sulle rive del lago di Garda, dove l’ex ristorante del Casinò di Gardone Riviera diventerà la cornice del nuovo progetto del maestro. Una sfida che segna il passaggio dall’alta pasticceria all’alta cucina, con l’obiettivo di creare una destinazione gourmet capace di attrarre appassionati da tutta Italia e dall’estero. Durante la presentazione pubblica, il figlio Nicola Massari ha spiegato come il brand desideri mantenere la propria anima dolce, puntando però a un traguardo ambizioso: raggiungere le stelle della ristorazione.
L’iniziativa ha suscitato grande interesse nella comunità locale, accorsa numerosa alla Sala Wimmer, il salone già restaurato dal Comune e parte integrante dello storico complesso che ospitò la sala da gioco fino al 2004. L’area dedicata per decenni alla ristorazione è stata concessa alla famiglia Massari tramite bando pubblico per 25 anni, con un canone annuo di 150mila euro oltre ai costi del restauro, già avviato in questi giorni. L’intervento si inserisce nella più ampia strategia di rilancio turistico e culturale della città, che punta su investimenti di qualità e nuove funzioni dedicate all’accoglienza.
Interni rivoluzionati, terrazze panoramiche e spazi dedicati alla firma Massari
L’architetto Gianluca Gallucci, dello studio Gallucci & Terlizzi, ha precisato che la facciata liberty non subirà modifiche strutturali, ma sarà valorizzata con un nuovo studio cromatico e una rinnovata illuminazione. Il vero cambiamento avverrà all’interno: i locali saranno completamente trasformati per accogliere un ristorante elegante, saloni destinati a eventi, salette riservate e splendide terrazze che si affacceranno direttamente sul lago.
Una parte del progetto sarà dedicata al brand Massari, con un’area di pasticceria pensata per valorizzare il patrimonio dolciario del maestro. Accanto al ristorante principale nascerà anche uno spazio più informale e accessibile, rivolto a un pubblico giovane o a chi desidera vivere un’esperienza gourmet più immediata. L’immobile, affacciato su una spiaggia che resterà pubblica, ospiterà inoltre un bar a servizio dell’area balneare, la cui gestione sarà affidata agli stessi Massari. Anche il parcheggio manterrà la sua funzione pubblica, con una porzione riservabile agli ospiti del ristorante nelle ore serali. Nel complesso, il progetto interesserà oltre mille metri quadrati, restituendo nuova vita a uno dei luoghi simbolo di Gardone Riviera.

Fasi di apertura, obiettivi e la visione del territorio tra passato e futuro
Le tempistiche sono già fissate: come dichiarato da Nicola Massari, l’intenzione è aprire in più fasi, con una prima inaugurazione prevista entro Pasqua 2026. Un traguardo che soddisfa il sindaco Adelio Zeni, impegnato a sostenere un percorso di riqualificazione che comprende anche il restauro del Grand Hotel Gardone, destinato a diventare un cinque stelle lusso. Due interventi considerati strategici per ridefinire l’identità turistica della città e costruire un sistema di accoglienza di alto livello.
Il primo cittadino ha ricordato come tali iniziative si inseriscano in un progetto di visione più ampia, che comprende opere fondamentali per il territorio: dai parcheggi multipiano alla riqualificazione della Terrazza e di Villa Alba, fino ai nuovi percorsi pedonali e ciclopedonali, alla rotatoria sulla 45 bis e all’ampliamento della spiaggia. Una rete di interventi pensata per migliorare accessibilità, qualità urbana e servizi, facendo di Gardone Riviera un polo ricettivo moderno e competitivo.
In questo scenario, il nuovo ristorante dei Massari diventa un tassello fondamentale: un luogo che promette di unire eleganza, tradizione e ricerca gastronomica in una cornice unica, trasformando l’ex Casinò in uno spazio vivo, raffinato e destinato a lasciare il segno nel panorama della ristorazione italiana.
