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Oggi la ricetta de “e brazadèl d’la cròs”, prodotto tipico di Castel Bolognese

Brazadèl d'la cròs - Castel Bolognese

 

“E brazadèl d’la cros” sono un prodotto tipico di Castel Bolognese la cui ricetta fu ideata da un’antica famiglia di fornai del Paese. Uno dei discendenti, Paolo Borghesi, Pavlô in dialetto,  era il fornaio della Fonda e indimenticabile figura castellana. Aveva imparato l’arte da bambino nel forno sotto casa di proprietà del padre. Era lui l’esperto dei brazadèl che confezionava con maestria e pazienza, perché fossero perfetti nella forma come nel sapore.

Nonostante lo storico forno abbia chiuso i battenti nel 1970, ancora oggi alcuni forni del paese ne continuano la produzione. In autunno inoltrato, ad affiancare “e brazadèl c’è il vino novello che celebra questo prodotto tipico nella tradizionale Festa dè Brazadèl d’la Cros e del Vino novello, in programma in prossimità di San Martino.

Per chi si volesse cimentare in cucina ecco qui la ricetta come fu dettata da Paolo Borghesi e citata in Mangiari di Romagna (a cura di M. Caminiti, L. Pasquini, G. Quondamatteo, Milano, Garzanti, 1961).

Si impasti, in acqua e sale, della buona farina bianca (00); si impasti bene, si ripete, fino ad ottenere un composto sodo come i fianchi di una giovane sposa. Staccati dei tocchetti di 80-100 grammi, si ricavino dei bigoli della grossezza di un dito, lunghi a sufficienza per farne un bel cerchietto con una croce in mezzo. Si lascino asciugare almeno dai 10-15 minuti – meglio se più – perché, in superficie, si crei una sottile crosta. Si immergano, poi, per non più di 3-4 minuti, in un ampio paiolo dove sobbolle (ma molto lentamente) dell’acqua dolce.
I bracciatelli verranno da soli a galla a dirci subito di passare – sempre per 3-4 minuti – in un mastello di acqua fredda. Poi li accoglierà, fino a cottura, un forno riscaldato a legna, dal quale verranno levati con la panéra, una specie di largo badile di legno, dalla pala assottigliata in cima.”

Per rendere la ricetta più facilmente realizzabile ecco la nostra versione con le dosi

Ingredienti:

Farina: 1 kg,
Sale fino: 30 g,
Acqua: q.b., gassata, per ottenere una pasta elastica ma ben lavorabile

Preparazione

Impastate bene la farina bianca con acqua e sale fono ad ottenere un impasto liscio e consistente.Tagliate dei pezzi di pasta da 80/100 grammi e date loro la forma di cilindri della grossezza di un dito, lunghi a sufficienza per fare un anello con una croce in mezzo.

Lasciate asciugare le forme ottenute almeno 15 minuti e comunque fino a quando non si è formata una sottile crosticina sulla loro superficie.

Immergetele ora in una pentola di acqua in leggero bollore, quando verranno a galla, scolarle e passarle in un recipiente con acqua fredda.

Finire la cottura in forno, a 220 gradi, fino a che non sono di un bel colore dorato.


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