La Borragine: Un Tesoro Nascosto in Cucina e Oltre

Conoscete la borragine? Celebre per le sue molteplici proprietà benefiche, questa pianta, il cui nome scientifico è *Borrago officinalis*, è una vera rivelazione culinaria. Tuttavia, è fondamentale sottolineare l’importanza della cottura per ridurre la presenza di alcaloidi pirrolozidinici, sostanze potenzialmente dannose per il fegato. Nonostante questa precauzione, i benefici della borragine sono innegabili, come dimostrano tisane, oli e integratori che ne concentrano i principi attivi.
Ma ciò che più mi affascina è il suo utilizzo in cucina. Versatile come spinaci o bietole, la borragine si presta a infinite preparazioni. Un esempio? Il suo utilizzo nel ripieno di ravioli, una combinazione squisita con la ricotta, tanto apprezzata da figurare nel menu di un rinomato ristorante romagnolo (il cui nome, per ora, rimane segreto).
Per chi desidera sperimentare ricette più semplici, ecco un’idea: la borragine in padella. Un contorno saporito, ideale sostituto di bietole o altre verdure. Lessate le foglie in acqua salata, scolatele, strizzatele e tritatele grossolanamente. Saltatele in padella con aglio, un filo d’olio, acciughe dissalate e un tocco di finocchio selvatico.
Oppure, per un’esperienza più sfiziosa, provate le croccanti frittelle. Scegliete foglie grandi e integre, sbollentatele brevemente, tagliatele a listarelle e immergetele in una pastella preparata con birra fredda (o acqua frizzante), uova, farina e un pizzico di sale. Friggetele in abbondante olio bollente e servitele calde. Et voilà, un piatto gustoso e originale a base di borragine è pronto!