Il prezioso carciofo viola di Romagna: un tesoro di salute e gusto

Il prezioso carciofo viola di Romagna: un tesoro di salute e gusto

Il carciofo viola di Romagna, una varietà pregiata dalle dimensioni medio-grandi, si distingue per i suoi capolini globosi, di un intenso color violetto, e per la totale assenza di spine. Questo ortaggio, apprezzato fin dall’antichità greca e romana, è una vera miniera di benefici per l’organismo. Le sue numerose proprietà lo rendono un alimento prezioso per il benessere generale. Ricco di cinarina, contribuisce significativamente alla salute del fegato e dei reni. Inoltre, le sue virtù depurative, digestive, diuretiche, snellenti e drenanti lo rendono un valido alleato per la salute. Stimolando la secrezione biliare e la diuresi, favorisce la digestione ed elimina le tossine, aiutando chi desidera perdere peso. Questo ortaggio è anche indicato per chi soffre di colon irritabile e combatte i radicali liberi, contrastando l’invecciamento cellulare. Tra le oltre 90 varietà di carciofi coltivate nel mondo, quello viola romagnolo rappresenta un’eccellenza, particolarmente apprezzato in questa stagione. Per conservarlo a lungo, dopo l’acquisto, è sufficiente immergerlo in acqua come un mazzo di fiori. Ma come gustare al meglio questo prezioso ingrediente? Se giovani e teneri, i carciofi possono essere consumati crudi, conditi con olio, limone e menta fresca, oppure fritti in pastella. Altrettanto deliziosi trifolati o saltati in padella con aglio, olio e peperoncino, si prestano a svariate preparazioni, dalle zuppe e minestre ai primi piatti, esaltando il sapore di piatti a base di vongole o arricchendo le lasagne. Perfetti anche tagliati a julienne per un gustoso pinzimonio, non si spreca nulla: anche i cuori più piccoli si possono conservare sott’olio. Per concludere, una ricetta semplice e sfiziosa: Strudel di carciofi (ricetta non inclusa).