Dolcetti di Santa Caterina: un’antica ricetta ravennate

Dolcetti di Santa Caterina: un’antica ricetta ravennate

Ogni 25 novembre, a Ravenna, si celebra Santa Caterina, protettrice delle sarte, con la preparazione di deliziosi biscotti tradizionali a forma di gallo, gallina e bambola, noti come “Caterine”. Questa ricetta, tramandata di generazione in generazione, prevede l’utilizzo dei seguenti ingredienti: 500 grammi di farina bianca, 100 grammi di burro fuso, 200 grammi di zucchero, due uova intere, una bustina di lievito per dolci, scorza di limone grattugiata e decorazioni a piacere (perline argentate, codette e palline colorate). Dopo aver cremoso lo zucchero con le uova, incorporare il burro fuso e la scorza di limone, quindi unire la farina e il lievito precedentemente setacciati, mescolando fino ad ottenere un impasto uniforme e liscio. Lasciar riposare l’impasto in frigorifero per circa venti minuti, quindi stenderlo con il mattarello fino ad ottenere uno strato di circa un centimetro di spessore. Con delle formine da biscotti (o un coltello) ritagliare le sagome desiderate. Posizionare i biscotti su una teglia rivestita di carta da forno e decorare con glassa, granella di zucchero, zuccherini o altre decorazioni colorate. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 10-12 minuti, fino a doratura. Lasciar raffreddare su una griglia prima di servire. Per ricevere la ricetta in formato PDF, iscriviti alla nostra newsletter (si prega di notare che l’invio del PDF è manuale e potrebbe subire ritardi nei fine settimana; si consiglia di inviare la richiesta con largo anticipo).