Triglie Rosse e Dorate: un piatto Romagnolo

Prima di illustrare la preparazione di questo classico della cucina romagnola, è opportuno chiarire le differenze tra le due principali varietà di triglia. La triglia di scoglio (Mullus surmuletus), più pregiata, si distingue per il muso appuntito e il colore rosso intenso, arricchito da una macchia dorata sulla pinna dorsale. Il suo habitat naturale sono i fondali rocciosi. Diversamente, la triglia di fango o di sabbia (Mullus barbatus), dal valore commerciale inferiore, presenta una livrea gialla con sfumature rosse e predilige i fondali sabbiosi o fangosi. In cucina, la carne di triglia si presta a numerose preparazioni: alla griglia, al cartoccio, in umido, o, come in questa ricetta, impanata e fritta. È altresì possibile preparare squisite versioni a base di filetti marinati.
Ingredienti:
* 12 triglie di media grandezza
* Farina di grano tenero q.b.
* 1 spicchio d’aglio
* 500 g di pomodori freschi (oppure salsa di pomodoro)
* Olio extravergine di oliva
* 1 ciuffo di prezzemolo fresco
* 1/2 bicchiere di vino bianco secco
* Sale e pepe nero macinato fresco q.b.
Preparazione:
Iniziare pulendo le triglie: squamatela, eliminate le interiora e sciacquatele accuratamente sotto acqua corrente fredda. Asciugatele con cura e impanatele nella farina. In una padella ampia, scaldate abbondante olio extravergine di oliva e friggete le triglie fino a doratura uniforme. A parte, preparate un semplice sugo: in una padella, soffriggete l’aglio nell’olio, aggiungete i pomodori tagliati a metà (o la salsa di pomodoro) e il vino bianco. Lasciate cuocere a fuoco lento fino a quando il sugo non si sarà leggermente addensato. Unite le triglie fritte al sugo e lasciate insaporire per circa 5 minuti a fuoco dolce. Prima di servire, guarnite con prezzemolo fresco tritato. Questo piatto tradizionale romagnolo, dal sapore intenso e dal profumo invitante, è perfetto per un pasto semplice ma gustoso.