Ravenna celebra il 25 novembre: tradizione e lotta contro la violenza sulle donne

Ogni anno, il 25 novembre, si commemora la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita dalle Nazioni Unite nel 1999. In Italia, la celebrazione ha preso davvero piede solo dal 2005, grazie all’impegno di centri antiviolenza e case delle donne. Oggi, numerose iniziative si svolgono in ogni città, rendendo questa data un momento di riflessione e di impegno concreto contro un’antica piaga sociale: il rispetto e la non violenza come valori fondanti. A Ravenna, questa ricorrenza coincide con la Festa di Santa Caterina, occasione per rivivere un’antica usanza legata alla preparazione di speciali biscotti, le “Caterine”. La loro origine è avvolta da una suggestiva leggenda d’amore ostacolato tra una giovane sarta e un pasticcere. Impossibilitati a incontrarsi, l’uomo inviava alla sua amata messaggi d’amore tramite un biscotto a forma di bambola, una “Caterina”. Da qui, pare, la nascita di questa dolce tradizione. Anche se la storia sfuma nel tempo, è certo che questi biscotti sono una specialità esclusiva di Ravenna, preparati unicamente il 25 novembre, in onore della santa protettrice delle sarte. In questo giorno, i ravennati scambiano dolcetti a forma di gallo, gallina e bamboline, le stesse Caterine, con bambini e bambine. Le vetrine dei forni e delle pasticcerie si riempiono di questi biscotti colorati, decorati con cioccolato e zucchero, in forme e stili diversi a seconda dell’artigiano: da una semplice spolverata di zucchero ad elaborate glassature. Le Caterine sono una delizia per gli occhi e il palato, un prezioso legame tra passato e presente, una tradizione da custodire gelosamente. Per chi desidera cimentarsi nella loro preparazione, è disponibile una ricetta online. Seguiteci per rimanere aggiornati su ricette, eventi e manifestazioni! Iscrivetevi alla nostra newsletter!