Pesticidi nella Verdura: nei supermercati la vendono e questi prodotti sono i più acquistati | Controlla sempre questo dettaglio prima di prenderla

Le verdure con più pesticidi in vendita al supermercato (Immagine di repertorio - Foto di rawpixel.com da Freepik) - romagnaatavola.it
La verdura è essenziale per la salute, ma non sempre quello che portiamo a tavola è così sicuro come crediamo: ecco cosa sapere prima di acquistarla.
Quando pensiamo a un’alimentazione equilibrata, la prima immagine che ci viene in mente è quella di frutta e verdura fresca.
Questi alimenti, veri protagonisti della dieta mediterranea, sono da sempre considerati alleati indispensabili del benessere.
Eppure, anche i cibi ritenuti più naturali possono nascondere rischi di cui spesso non siamo consapevoli.
In particolare, la verdura che acquistiamo nei supermercati può nascondere insidie legate alla presenza di pesticidi e contaminanti chimici. Ma come riconoscerla?
Non sempre ciò che sembra salutare è privo di rischi
Gli esperti di nutrizione consigliano di consumare almeno due porzioni di verdura al giorno, alternando pietanze crude e cotte per garantire all’organismo l’apporto di minerali, fibre, vitamine e antiossidanti necessari. Proprio per la loro diffusione e i valori nutrizionali eccellenti, alcuni ortaggi vengono venduti in grandi quantità nei supermercati, risultando tra i più acquistati dagli italiani. Tuttavia, non sempre ciò che sembra salutare è privo di rischi: diversi studi internazionali hanno infatti dimostrato come alcuni ortaggi possano essere contaminati da residui di pesticidi chimici utilizzati in agricoltura.
Questi composti, utilizzati per proteggere le coltivazioni da parassiti e malattie, possono però accumularsi nelle foglie o nei frutti, arrivando fino alle nostre tavole. L’aspetto più delicato è che la presenza di tali sostanze non sempre è percepibile a occhio nudo: ecco perché diventa fondamentale conoscere quali verdure presentano il rischio più alto e quali accorgimenti adottare per ridurne la concentrazione.

Un alto livello di contaminazione
Tra i prodotti più apprezzati spiccano senza dubbio gli spinaci, disponibili tutto l’anno e veri e propri concentrati di ferro, vitamine e sostanze benefiche. Nonostante i loro valori nutrizionali li rendano indispensabili nella dieta, le ultime ricerche riportate dall’Environmental Working Group (EWG) hanno evidenziato un dato sorprendente: proprio gli spinaci risultano essere la verdura con la maggiore presenza di pesticidi al mondo, superando perfino fragole e altre colture note per l’alto livello di contaminazione.
La buona notizia è che alcune delle sostanze incriminate nello studio americano non sono ammesse in Europa, ma il problema resta anche per i prodotti venduti nei nostri supermercati. La soluzione? Prima di consumarli, è fondamentale lavarli accuratamente foglia per foglia sotto acqua corrente, per poi lasciarli in ammollo per almeno quindici minuti in una soluzione di acqua e bicarbonato o, in alternativa, acqua e aceto bianco. Dopo un ulteriore risciacquo, gli spinaci saranno molto più sicuri e pronti per essere cucinati senza pensieri.