Soffritto, altro che cipolla, carote e sedano: se non aggiungete questo ingrediente esce un disastro

Preparazione soffritto (pexels.com) - romagnaatavola.it

Preparazione soffritto (pexels.com) - romagnaatavola.it

Sedano, carota e cipolla non bastano più, a questi manca un ingrediente fondamentale per un buon soffritto, se non lo metti è grave.

Un punto di partenza per numerosi piatti della tradizione italiana, un intreccio di sapori e profumi: parliamo della magia del soffritto.

Quanto spesso la prima cosa da fare per iniziare a preparare un piatto è proprio il soffritto?

Non resta che tagliare cipolla, carota e sedano e metterli a soffriggere, appunto, nell’olio di oliva.

Se pensate che basti questo per ottenere il soffritto perfetto, allora sbagliate di grosso: manca un ingrediente fondamentale per fare sì che tutti i sapori vengano sprigionati fino in fondo.

Sapori rilasciati al massimo, aggiungi questo al soffritto

Per ottenere un buon soffritto bisogna tagliare nel modo corretto gli ingredienti e poi avere una buona dose di pazienza. Farlo andare a fuoco alto, infatti, non vi aiuterà: servirà soltanto a far bruciare tutto in un istante. Bisogna utilizzare la fiamma media-bassa e godersi il momento in cui gli ingredienti iniziano a sfrigolare in padella, e poi iniziano a rilasciare il loro profumo.

Se siete amanti della tradizione e dei soffritti, allora non vi resta che iniziare così, ma aggiungendo un ingrediente in più che viene usato da chef professionisti. Si tratta di un elemento semplice che diventa un silenzioso e discreto alleato della cottura, dato che contribuisce notevolmente all’esaltazione della dolcezza della cipolla, freschezza del sedano e della carota. Ecco di cosa si tratta.

Sedano per il soffritto (pexels.com) - romagnaatavola.it
Sedano per il soffritto (pexels.com) – romagnaatavola.it

Per il soffritto usa anche questo ingrediente, non te ne pentirai

Avete tagliato nel modo corretto sedano, carota e cipolla, usato l’olio buono che vi hanno regalato lo scorso Natale, aspettato pazientemente…eppure, al vostro soffritto manca qualcosa. Se vi siete trovati qualche volta in questa situazione è semplicemente perché non avete aggiunto un pizzico di sale.

Infatti, è proprio questo l’ingrediente mancante consigliato anche dagli chef professionisti. Ne basta davvero poco, aggiunto prima di accendere la fiamma, e il meraviglioso trio mediterraneo sembrerà prendere vita, tanto i sapori ne saranno sprigionati. Il sale aiuta a favorire una cottura uniforme grazie alla maggiore rapidità di rilascio, da parte delle verdure, dei loro succhi e aromi nelle prime fasi della cottura. Si tratta di un trucchetto molto utile che non presenta controindicazioni, né prevede che si abbia a portata di mano ingredienti bizzarri o deperibili. Non ci sono davvero ragioni per non utilizzarlo: tenete da parte il segreto fino al prossimo soffritto.