Strozzapreti Romagnoli: erano un cibo povero ora sono il piatto tipico di ogni ristorante | Come prepararli a casa

Pasta all'uovo fatta a mano (Immagine di repertorio - Foto da Freepik) - romagnaatavola.it
Una pasta della tradizione che nasce dall’ingegno delle famiglie contadine: ecco la ricetta facile e veloce degli Strozzapreti Romagnoli.
La cucina italiana è un mosaico fatto di tradizioni, ricette tramandate e ingredienti semplici che, con il tempo, hanno saputo trasformarsi in simboli di gusto e convivialità.
Alcuni piatti che un tempo erano legati al mondo contadino, realizzati con quello che si aveva in dispensa, oggi sono diventati vere eccellenze gastronomiche apprezzate da tutti.
È il caso degli strozzapreti romagnoli, un formato di pasta che racchiude secoli di storia e cultura culinaria.
Da piatto simbolo della tradizione povera, sono oggi una presenza fissa nei menu dei migliori ristoranti della Regione: scopriamo quindi la ricetta per prepararli a casa in modo facile e veloce!
Un successo dovuto alla straordinaria versatilità
Gli strozzapreti romagnoli rappresentano uno dei tanti esempi di come la cucina povera sia riuscita a creare piatti destinati a durare nel tempo. Senza l’uso delle uova, ma soltanto con acqua, farina e pangrattato, le sfogline di un tempo riuscivano a portare in tavola una pasta fresca dal carattere unico. La forma, allungata e leggermente irregolare, veniva ottenuta lavorando l’impasto tra le mani e “strappandolo” in pezzi corti, caratteristica che ancora oggi distingue questa specialità.
Nel corso dei decenni, da piatto umile delle famiglie contadine, gli strozzapreti hanno conquistato le cucine dei ristoranti e delle osterie, diventando una presenza fissa nei menù della Romagna e non solo. Il loro successo si deve alla straordinaria versatilità: possono essere accompagnati da sughi di carne, pesce o verdure, senza mai perdere la loro identità.
Un piatto semplice, genuino e ricco di storia
Preparare gli strozzapreti in casa non è complicato e permette di riscoprire il gusto autentico della tradizione. Per l’impasto servono 300 g di farina, 100 g di pangrattato e 220 ml di acqua, e si lavora fino a ottenere un composto liscio, da far riposare per una ventina di minuti. Si stende poi la pasta in sfoglie sottili, si ricavano delle strisce con una rotella tagliapasta e, sfregandole tra le mani, si dà forma agli strozzapreti, lunghi circa 8-10 cm.
Per il condimento, una versione tipica prevede di rosolare una salsiccia sgranata, condita con aglio tritato, pomodorini tagliati, olio extravergine e foglie di silene (o spinacino come alternativa). Salta in padella per qualche minuto con olio extravergine, regola di sale e pepe, poi unisci la pasta cotta e scolata, aggiungendo una bella spolverata di formaggio grattugiato a completare la ricetta. Un piatto semplice, genuino e ricco di storia, che porta in tavola l’anima autentica della Romagna e che, con pochi gesti, può trasformare un pranzo casalingo in un’esperienza indimenticabile.