Un’Interpretazione Romagnola della Trippa | Delizie del Ristorante La Sangiovesa

Lo chef Massimiliano Mussoni del Ristorante La Sangiovesa di Santarcangelo condivide con noi la sua rivisitazione di un classico piatto tradizionale: la trippa. Questo ricco manicaretto, dal sapore intenso e deciso, non è certo leggero, ma rappresenta un’opzione ideale per un pranzo o una cena invernale in famiglia, ancora più squisita con l’aggiunta di tre scaglie di Parmigiano Reggiano. Gli ingredienti principali sono: 1 kg di trippa di vitello di scottona romagnola (generalmente utilizziamo stomaco, lampredotto e maiale), 1 bicchiere di Trebbiano, 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla, lardo del nostro maiale di Tenuta Saiano di Montebello, 50 g di alloro, timo, bacche di ginepro, una punta di noce moscata, un bastoncino di cannella, scorza di limone, 500 ml di pomodoro Fiaschetto Presidio Slow Food e 200 ml di brodo. Preparazione: Iniziate pulendo accuratamente la trippa, lessandola per 15 minuti prima di tagliarla a losanghe sottili. Preparate un soffritto con le verdure tritate finemente, il lardo e le erbe aromatiche. Aggiungete la trippa, sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare completamente. Insaporite con le bacche di ginepro, la noce moscata, la cannella e la scorza di limone. Unite il pomodoro e, una volta che avrà preso colore, aggiungete il brodo. Cuocete a fuoco lento, senza coperchio, per almeno tre ore, aggiustando di sale e pepe a piacere. Per un tocco finale di perfezione, tre croccanti scaglie di Parmigiano Reggiano saranno la ciliegina sulla torta! Ricetta suggerita da La Sangiovesa. Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sulle nuove ricette degli chef!