La Pasticceria Succi di Santarcangelo: Tradizione e Innovazione in Romagna

La Pasticceria Succi di Santarcangelo: Tradizione e Innovazione in Romagna

Nel cuore di Santarcangelo, la Pasticceria Succi perpetua una tradizione dolciaria di famiglia iniziata nel lontano 1946. Andrea, terza generazione di pasticceri e originario di Viserba, ha ereditato l’arte del padre, avviando il suo negozio nel 2017 in via Daniele Felici. A sedici anni, Andrea ha iniziato a lavorare al fianco del padre, un fornitore di pasticceria lievitata per hotel della zona dagli anni ’60, che negli anni ’80 aprì un proprio punto vendita, ampliando la produzione a mignon, torte e prodotti salati. Questa passione per i lievitati, tramandata di padre in figlio, è ancora oggi il marchio di fabbrica della pasticceria, dalle fragranti brioche ai panettoni artigianali. “Ogni ricetta è intrisa della passione che mio padre mi ha insegnato,” afferma Andrea.

Ogni mattina, il banco della pasticceria offre una straordinaria varietà di 33 tipi di brioche, dalle classiche al cioccolato e alla crema a quelle più originali, con farine particolari come quella di canapa o farro, arricchite da miele e noci, mela e cannella, pere e ricotta o mirtilli. L’innovazione non si limita agli ingredienti: Andrea sperimenta costantemente nuove forme e combinazioni, garantendo un’offerta sempre fresca e creativa.

Ma l’assortimento va ben oltre la colazione. La pasticceria Succi propone una ricca selezione di dolci freschi e torte tradizionali, rivisitate con un tocco di modernità. Le “torte da credenza”, come la zuppa inglese e il tiramisù, sono realizzate con una base di frolla, trasformando questi classici dolci al cucchiaio in golose creazioni da forno. “Sapori antichi” è il motto della pasticceria, che predilige ricette tramandate nel tempo, come la ciambella e la pasta frolla, gelosamente custodite da Andrea.

Nessuna ostentazione di tecniche elaborate, nessuna decorazione eccessiva: ogni elemento è realizzato a mano, con la sac à poche, per sottolineare l’artigianalità del prodotto. “Il segreto è l’autocritica costante, la ricerca del miglioramento quotidiano e, soprattutto, la passione,” confessa Andrea, che perfeziona continuamente le ricette, come dimostra il suo panettone, sempre più soffice e con nuove farciture. Panettoni al pistacchio, con fichi e noci o pere e cioccolato, sono fiore all’occhiello della pasticceria, con una base tradizionale a cui vengono aggiunti sapori innovativi, sempre nel rispetto delle ricette originali. “Modificare eccessivamente per seguire le tendenze non è nel nostro stile,” aggiunge la moglie, sottolineando il ritorno, anche tra i grandi pasticceri, alle ricette classiche.

Pur radicata nella tradizione, la Pasticceria Succi guarda al futuro, proponendo farine alternative (farro, cereali, canapa, curcuma), opzioni vegane e prodotti senza glutine (forniti da terzi). Il locale, aperto dalle 6 alle 19:30, offre anche pranzi veloci, con piade farcite, panini e pizze, e un accogliente dehors, ideale per aperitivi, compleanni e altre celebrazioni.

La qualità è garantita dalla meticolosa scelta delle materie prime: “Preferiamo composte di frutta al 70% rispetto a marmellate con solo il 20% di frutta,” spiega Andrea. La trasparenza è un altro valore fondamentale: “Abbiamo creato il laboratorio a vista per mostrare a tutti la pulizia e l’organizzazione del nostro lavoro,” conclude Andrea, orgoglioso di un ambiente luminoso e accogliente dove tradizione e innovazione si fondono in un’armonia perfetta.