La ricetta dei Manfrigol con le seppie gentilmente offerta dalle Officine del Sale di Cervia
I Manfrigul o Malfattini o Grattini in brodo di seppia, sono una zuppa tradizionale della cucina di mare dell’Adriatico, ormai difficile da gustare nei nostri ristoranti. Le Officine del Sale di Cervia l’hanno scelta e proposta come specialità proprio per ricordare il legame con il territorio, a testimonianza delle “abitudini” della nostra cucina, dandone così un valore culturale.
Ingredienti per 4 persone:
Per il sugo:
Seppie nostrane fresche, 800 gr circa
1 cipolla piccola
1 spicchio d’aglio
prezzemolo qb
100 g di passata di pomodoro
3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
1 bicchiere vino bianco Trebbiano
sale dolce di Cervia qb
pepe macinato qb
noce moscata qb
Per i malfattini (manfrigol in dialetto):
un uovo per 100 gr di Farina “00”
Preparazione
Per la pasta: mettete la farina sul tavolo a fontana, aggiungete l’uovo e la noce moscata, impastate e create un panetto che la lascerete riposare circa 30 minuti.
Stendete poi la pasta con il mattarello lasciandola un po’ spessa (2 – 3 mm.) e fatela asciugare.
Nel frattempo pulite le seppie, lavatele sotto un getto d’acqua fino a farle diventare completamente bianche. Passatele poi nel tritacarne e o tritatutto per ridurle in pezzettini molto piccoli.
In un tegame da minestra mettete la cipolla tritata e la fatela appassire. Quando è cotta, aggiungete un trito finissimo di aglio e prezzemolo e la seppia, aggiustate il sale e il pepe e mescolate.
Sfumate quindi la seppia con il vino bianco, aggiungete la passata di pomodoro e fate insaporire a fuoco vivo per qualche minuto. A questo punto versate nel tegame l’acqua calda necessaria per la minestra (circa un litro) e fate cuocere, a fuoco lento con il coperchio, per una mezz’ora.
Mettete ora la pasta sul tagliere e la tritatela con un coltello o con la mezzaluna per ottenere i “manfrigoli”(grandi in genere come un chicco di riso). Quando sono pronti fateli cuocere nel tegame con le seppie per circa 4 / 5 minuti. Impiattate e servite ben calda.
Chef Dimitri Contessi
Rimani aggiornato sulle “nuove” ricette della tradizione!
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER