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La Divina Bistecca a Rimini è il luogo della perdizione per i cultori della carne. Se siete carnivori, infatti, questo è il locale che fa per voi.
Come nel girone dei golosi, dove i dannati non riuscivano a frenare “la gola”, il più basso degli istinti umani, così non riuscirete a resistere alla tentazione e al desiderio di assaggiare queste prelibatezze. Carne a km 0 personalmente selezionata e seguita in tutte le fasi dal titolare Gaetano Piatti, vista la sua pluriennale esperienza in macelleria.
Animali allevati all’aperto a Torriana e macellati a Campiano di Talamello. La lista è succulenta, dalle scottone e in alcuni periodi dell’anno anche Chianina. Una vetrina con grossi pezzi di carne campeggia all’ingresso del ristorante caratterizzato da tre sale, ognuna dedicata ad una Cantica della Divina Commedia. La sala dedicata all’Inferno, dai colori violacei e purpurei, quella del Purgatorio che punta sull’arancio e la sala dedicata al Paradiso dai toni turchesi.
I clienti possono scegliere in quale sala consumare il loro banchetto, ma soprattutto leggere nel menù le terzine incatenate di versi endecasillabi del nostro Divin Poeta: Dante Alighieri.
Dagli antipasti, ai primi, passando per l’ottima carne e i dolci. Un menù davvero variegato e cospicuo.
La Divina Bistecca nata nel 2014 a Bertinoro, nel marzo 2022 apre i battenti a Rimini, in zona Darsena. Una gestione familiare con Gaetano, Maria Antonietta che con la figlia Alice segue il servizio in maniera eccellente e Mattia, l’altro figlio che si dedica alla cucina e alle griglie.
L’idea nasce, non solo dalla passione per la carne ma, essendo Alice celiaca fin da piccola, dalla necessità e dalla voglia di creare un luogo dove anche il celiaco possa mangiare tutto con tutti e godersi la serata senza doversi accontentare di quel poco che solitamente c’è.
Lascio decidere il menù della mia serata a Maria Antonietta. Si apre la mia cena con un calice di Prosecco e un entrè di Polpettine fritte su crema di lenticchie, uno spunto interessante per le serate più fredde. Il primo, annaffiato da una Lacrima di Morro d’Alba di Fonte del Re, è un Passatello con funghi porcini, salsiccia fatta in casa e spolverata di formaggio stagionato in grotta. Un piatto ricco e saporito che mi dirotta, come Caronte con le anime, verso il secondo.
Una Tagliata fritta con panatura aromatizzata al pesto, fonduta di pecorino e cascata di frutta secca, fiocchi di mais e cereali, adatta anche ai celiaci. Tutto è assolutamente senza glutine per evitare di contaminare i piatti.
A seguire una Tagliata di scamone di scottona, croccante ai pinoli e gin e cipolla rossa caramellata. Un piatto succulento per gli amanti della carne di una tenerezza, morbidezza e sapidità unica.
La tagliata di manzo è un secondo piatto molto gustoso, che deve essere preparato nel modo giusto per essere perfetto. Due sono i principali segreti alla base di questo piatto: il taglio della carne e la cottura, elementi fondamentali per la buona riuscita della tagliata. E qui abbiano davvero fatto centro, considerata non solo la grande esperienza di macelleria, ma anche la cottura perfetta che denota il giusto controllo del calore della griglia in modo che la carne abbia una crosticina esterna e un cuore rosa.
La carne tagliata a fettine di qualche millimetro di spessore è accompagnata dalla cipolla caramellata, una scelta originale, appetitosa e perfetta per accompagnare questo piatto. Glassate e morbidissime da sciogliersi in bocca oltre che super profumate e dal sapore agrodolce!
Dulcis in fundo… una scelta un po’ azzardata vista la quantità dei miei piatti, scelgo io il dolce. Un Muffin al cioccolato fondente con cuore di lamponi, pop corn salato e ganache al cioccolato bianco con granella di pistacchi. E qui posso dolcemente abbandonarmi al godimento puro da golosa.
Se volete passare una serata tranquilla, mangiando carne (e non solo) di ottima qualità vi consiglio vivamente la Divina Bistecca.
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