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Le Ruote sul Mare sono una finestra sulla spiaggia di Viserba. Un ambiente suggestivo, dove il mare fa da sfondo a sogni e passioni della famiglia Castellani che da 40 anni gestisce il locale.
Un quadro davvero incantevole. Il blu del mare predomina e ammalia gli sguardi: un elemento evocativo e affascinante che signoreggia sulla sala e rende tutto più magico. L’atmosfera è calda e appagante.
Le Ruote sul Mare nasce quando Emanuela ha solo 13 giorni di vita. I suoi genitori si dividono tra la culla e i tavoli. È la sua vita insieme a quella dei suoi famigliari, qui l’aria di casa si percepisce davvero. I clienti sono quasi tutti clienti abituali, affezionati alla famiglia ma soprattutto a Bruno, che gira per i tavoli elargendo chiacchiere e sorrisi.
Emanuela, perfetta padrona di casa, mi fa accomodare al mio tavolo. L’apparecchiatura è essenziale ma nello stesso tempo tipica di un’atmosfera marina. Il bicchiere di ceramica personalizzato, la tovaglietta a righe che ricorda i colori del mare e sul muro una piccola finestra in legno con all’interno uno specchio che riflette il mare di fronte e ne amplia i contorni. Il segnaposto è un pesciolino di carta azzurro.
Il pane è caldo e rilascia un profumo che mi fa tornare bambina. Focaccia bianca, nera e pane al salmone sapientemente cucinati ogni giorno da Stefania (sorella di Emanuela) e Anna (la madre) seducono il mio palato mentre un prosecco accompagna briosamente la mia cena.
Il primo che Emanuela mi fa assaggiare è una “Pasta cacio e pepe battuta al coltello con petali di ricciola”. Piacevole sorpresa perché è un piatto innovativo ma soprattutto molto fresco. La pasta battuta al coltello è adagiata su un pesto di zucchine e menta. Un’idea ingegnosa perché l’aggiunta di menta rende il piatto davvero fresco e vivace. Al di sopra della pasta, la ricciola cruda tagliata sottile che col calore si cuoce e si amalgama bene al piatto. Per finire, un ciuffo di menta e del pepe. Un piatto davvero ben riuscito, saporito ed estivo.
Nel frattempo osservo il personale. Noto, con apprezzamento, che hanno tutti una camicia azzurra a maniche lunghe e dei pantaloni lunghi. Mi piace questa formalità che ultimamente si è un po’ persa nei locali al mare. Oltretutto sono ragazzi molto educati e svegli.
Emanuela decide di farmi assaporare il piatto numero uno del locale, l’abbondante specialità per la quale Le Ruote sul Mare è conosciuto. Un vero e proprio attentato alla mia linea: 130 gr di “Bucatini allo scoglio”. Lumachine, mazzancolle, granchi, gamberi, cozze e vongole che mescolate al sugo di pomodoro sono uno spettacolo per i miei occhi. Il sugo, cotto per diverse ore, è gustoso e appetitoso.
Ovviamente dopo due primi mi aspetta il mitico sorbetto al limone con vodka e scagliette di buccia di limone. Una soffice coppa bianca, cremosa, densa e piacevole.
Una cena ben riuscita, che per una mangiatrice di pasta come me è stato un trionfo. Ma abbandono la nave perché, pur essendo lunedì, il locale è pieno e non voglio intralciare con le mie chiacchiere il lavoro di Emanuela.
Vi consiglio di prenotare e farvi coccolare da Emanuela e Bruno, assaggiare le loro specialità che rispettano la materia prima con una continua ricerca di nuovi sapori e profumi osservando il mare e il suo continuo ondeggiare.
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